Buonasera ragazzi ^-^ rieccomi qui tra voi! Ho un sacco di film di cui parlarvi prima di domenica sera, non riuscirò a recensirli tutti (potevi iniziare qualche giorno prima, direte voi...avete ragione, ma non mi è stato possibile :P), ma voglio almeno spendere due parole su quelli che mi hanno colpito maggiormente. Alla fine, stasera c'è stato un cambio di programma e ho deciso di lasciarvi la mia opinione su Gravity perché se ne è parlato poco e mi dispiace. Per me questa pellicola è decisamente bella da vedere e da seguire. Poi, va beh...i gusti son gusti e ci sarà sicuramente chi la penserà in modo diverso, e ben venga :D
Domani vi parlerò di 12 anni schiavo, invece, che sicuramente si aggiudicherà l'Oscar come Miglior film...d'altronde meritato.

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.
Gravity
Questo film è geniale nella sua semplicità. Merita, merita davvero. È incentrato su un'idea originale quanto immediata che lo rende unico. Per me è da Oscar. Ok, forse paragonato ad altri film in gara che trattano temi molto più impegnati risulta di minore incisività, ma se gli Oscar fossero assegnati in base al genere Gravity se lo meriterebbe davvero. Soprattutto perché fa stare per un'ora e mezza con gli occhi incollati allo schermo mentre ci sono solo lo spazio e due attori che ben presto calano a uno solo. Ci vuole bravura per fare questo.
Titolo: Gravity
Titolo originale: Gravity
Regia: Alfonso Cuarón
Paese: USA
Anno: 2013
Durata: 90 min
Genere: Drammatico, Fantascienza
Trama
La brillante dottoressa Ryan Stone è alla sua prima missione spaziale, mentre l'astronauta Matt Kovalsky è all'ultimo volo prima della pensione. Quella che per loro doveva essere una passeggiata spaziale di routine si trasforma in una catastrofe. Lo shuttle viene distrutto e loro si ritrovano soli nell'assordante silenzio dell'universo. Fluttuanti nell'oscurità e privi di qualunque contatto con la Terra non hanno apparentemente alcuna chance di sopravvivere anche per via dell'ossigeno che va esaurendosi. Forse l'unico modo per sperare di tornare a casa è quello di addentrarsi nello spazio infinito.
Il mio voto






La mia recensione
Sto scrivendo la recensione di questo film dopo aver terminato la visione da una mezz’ora e sono tipo allucinata. Non sto scherzando! Mi ha completamente ipnotizzato. Ne sono rimasta folgorata, abbagliata, colpita e potrei usare qualsiasi altro verbo con il medesimo significato per far capire cosa mi ha trasmesso, ma non riuscirei comunque a rendere l’idea. Gravity è semplicemente un film che va visto, davvero, non si può perdere una perla di questo tipo, uno space movie che ridefinisce i canoni del genere. Sono totalmente entusiasta di questa pellicola.

La trama è semplicissima, solo un’idea di fondo che si amplia in una direzione mirata: la sopravvivenza nello spazio. In effetti, non è certo un film di avvenimenti, più che altro un’osservazione sulle reazioni umane di fronte a situazioni drastiche ed estreme in un ambiente sconosciuto e anche spaventoso per la sua immensità.

Dico subito che per tutta la durata del film sono stata sommersa da un senso d’ansia soffocante e claustrofobico che mi ha fatto sentire totalmente in empatia con la dottoressa Ryan. Premetto che ho da sempre una sorta di amore-odio per lo spazio, nel senso che mi piace molto, il suo silenzio quasi innaturale mi trasmette pace, è affascinante e mi perderei per ore ad osservare le immagini che lo immortalano, ma allo stesso tempo sono terrorizzata dalla sua immensità, dall’ignoto che nasconde, dalla solitudine che lo avvolge, quindi forse la mia reazione è dovuta anche a questo, ma non penso sia l’unica motivazione. Credo che il film faccia questo effetto a chiunque lo guardi perché è magnetico, sconvolgente, innovativo, dona e toglie il respiro contemporaneamente.

Uno degli aspetti che mi ha colpito moltissimo è la colonna sonora di Steven Price che sembra un tutt’uno con le scene, anzi sembra proprio dar voce agli eventi. Mi è piaciuta tanto, mi ha messo ancora più ansia e ha guarnito sublimemente la pellicola. Per non parlare della regia curatissima in ogni particolare di Alfonso Cuarón, una guida in un’avventura mozzafiato che mescola dramma e scienza. Il suo è uno stile elegante, silenzioso, ma incisivo. Forse perché è anche sceneggiatore dell’opera insieme al figlio Jonás e quindi ha sentito il progetto nella sua interezza o forse perché il suo innato talento ha trovato qui la massima espressione, non so quale sia il motivo giusto, ma ha dato vita a un prodotto unico nel suo genere, un vero capolavoro visivo, qualcosa di mai visto prima. È semplice e originale e proprio per questo geniale.

Per me Gravity ha un solo difetto: l’ho visto troppo tardi. Avrei dovuto vederlo immediatamente quando è uscito e, invece, mi sono lasciata scappare questa perla per mesi, ma ogni storia alla fine ha il suo momento e sicuramente è arrivato nel periodo giusto. Reputo questo film uno dei migliori che io abbia mai visto, sicuramente il più ipnotico del 2013, una metafora toccante sulla vita (e qui potrei stare ore a parlare del viaggio introspettivo di Ryan e della figura simbolica di Kowalsky che rappresenta la guida, quel filo a cui deve aggrapparsi per trovare la strada, ma che a un certo punto deve lasciare, volente o nolente, per potercela fare con le proprie forze) e un capolavoro che consiglio a ogni genere di spettatore perché è una straordinaria esperienza visiva assolutamente da vivere. Vi sembrerà di viaggiare realmente tra la Terra e il Sole!

Sai che questo film non l'ho voluto vedere ''di proposito''??
RispondiEliminaIl trailer mi metteva un'ansia addosso... sono facilmente impressionabile .__.
Ma ti capisco!!!! Anche io sono impressionabile, ma non ho potuto fare a meno di vederlo...mi incuriosiva troppo. Credimi, l'ansia devi tenertela per tutta la durata del film se lo vedi O_O io sono rimasta a occhi spalancati e con lo stomaco chiuso per tutto il tempo. Poi, non so...è proprio lo spazio che mi terrorizza :D
EliminaL'ho visto qualche settimana fa, mi è piaciuto!
RispondiEliminaSandra Bullock è stata davvero molto brava.. e concordo con te, anch'io ho provato un senso d'ansia e panico per gran parte del film!
Sì, molto brava la Bullock ^-^ il senso d'ansia penso sia dovuto all'ignoto dell'ambientazione...fa paura :D comunque è un film da guardare secondo me!!! Visivamente merita moltissimo *-*
EliminaCiao Monia ^^
RispondiEliminaNon ho visto questo film però mi incuriosisce tantissimo e poi la tua recensione è davvero bella.
Sandra Bullock è un mito *___*
Ciao Violet :-)
EliminaTi ringrazio moltissimo e sono contenta che il film ti incuriosisca!!! So che è più un film "da vedere" che da seguire, la trama in fondo è quasi inesistente, però a me ha colpito tantissimo *-*
Anche a me piace molto come attrice, l'ho sempre trovata simpaticissima e negli ultimi anni ha fatto un miglioramento enorme e i risultati si vedono ^-^
Anche io adoro Sandra Bullock...comunque complimenti per la recensione e per la rubrica, molto adatta per creare la giusta atmosfera pre oscar!!! :)
RispondiEliminaMa grazie mille, Iris *-* sono contenta ti piaccia!!! E concordo su Sandra Bullock ;-)
EliminaCe l'ho in lista da un pò ma non ho ancora avuto il coraggio di vederlo...mi mette l'ansia, ma dovrò farmi coraggio!^^
RispondiEliminaFatti coraggio, Indil...è un film da vedere! Forse può non piacere per quanto riguarda la trama semplicissima, ma visivamente è uno spettacolo *-* a me è piaciuto tantissimo in ogni senso, ma aspetto di sapere la tua opinione! Preparati ad avere l'ansia per tutta l'ora e mezza di film, però :D
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