RECENSIONE "CINDER - CRONACHE LUNARI" DI MARISSA MEYER
Buondì lettrici e lettori del blog! Oggi qui da me è una bella giornata piena di sole ed io sono di buonumore per tanti motivi, quindi perché non trasmettervi un po' della mia allegria con la recensione di "Cinder - Cronache Lunari" di Marissa Meyer? Il romanzo è un adattamento della favola di Cenerentola in chiave moderna e fantascientifica e a me è piaciuto davvero tanto. Spero di convincervi a leggerlo con la mia recensione (che ha partecipato alla Review War e che ora può vedere la luce anche qui sul blog :D) e soprattutto spero che, se deciderete di dare una possibilità a questo bel libro, vi innamorerete anche voi della storia architettata dalla Meyer.
ISBN: 9788804616788
Pagine: 394 p.
Prezzo: € 17.00 (cartaceo) - € 9.99 (ebook)
Pagine: 394 p.
Prezzo: € 17.00 (cartaceo) - € 9.99 (ebook)
Genere: Romanzo
Sottogenere: Retelling, Fantascienza
Anno di pubblicazione: 2012
Trama
Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.
Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.
La mia recensione
“Cinder”, romanzo d’esordio della scrittrice americana Marissa Meyer e primo volume della serie Cronache Lunari, che riprende le trame delle favole e le rivisita e rielabora inserendole in un contesto innovativo e arricchendole di modernità e azione, è uno di quei romanzi di cui avrei rimandato la lettura all’infinito se non fossi stata quasi forzata a leggerlo. Sapete quei libri che si adocchiano appena vengono pubblicati e che non si vede l’ora di leggere, ma che per qualche strano e assurdo motivo psicologico (celato anche a noi stessi) si finisce sempre per non iniziare? Quei libri che ci chiamano e di cui abbiamo quasi la certezza che, una volta letti, rientreranno in quella categoria di titoli che ricorderemo sempre con gioia perché li abbiamo amati? Ecco, “Cinder” è proprio uno di questi romanzi! E sono felicissima di avergli finalmente concesso la mia attenzione!
Ci troviamo a Nuova Pechino, a più di un secolo di distanza dalla fine della Quarta Guerra Mondiale, che ha raso al suolo tanti Stati e ha portato alla decisione comune di unire i paesi della Terra tramite un accordo diretto a mantenere la pace e l’armonia in tutto il mondo. Cinder è un cyborg, cioè un essere umano il cui corpo è stato integrato da elementi meccanici, ma soprattutto è una ragazza che non ha un passato né un vero futuro e che vive il presente alla ricerca di un modo per fuggire dalla sua città. Non ricorda niente della sua vita prima di essere trasformata in un cyborg dagli scienziati e non sa da dove proviene o chi sia la sua vera famiglia. Sa solo che a causa di un incidente, in cui è rimasta gravemente ferita e ha rischiato di morire, ha perso i suoi genitori e anche parte della sua umanità; per salvarla, infatti, i medici sono dovuti ricorrere all’impianto di parti cibernetiche nel suo corpo e quando si è risvegliata ormai era troppo tardi: era già un mostro, metà umana e metà macchina. Orfana e malandata, Cinder viene adottata da un uomo di buon cuore che, però, muore subito dopo essere diventato il suo tutore legale, lasciando la piccola cyborg nelle mani di sua moglie Adri, una donna cinica e arcigna, che odia la povera ragazza con tutte le sue forze e la considera soltanto un’inutile scherzo della scienza e la accusa di aver rovinato la sua famiglia e di essere la causa della morte del marito.
La vita di Cinder è dura e difficile e lei vorrebbe solo andarsene e ricominciare da capo in un altro posto, ma la realtà non le permette di realizzare questo desiderio. Deve provvedere al sostentamento della sua famiglia adottiva, composta dalla matrigna e dalle figlie Pearl, antipatica e arrogante, e Peony, vivace e ingenua, unica amica umana di Cinder, e per mantenerle lavora come meccanico al mercato della città. Nel suo lavoro è davvero brava, il miglior meccanico di Nuova Pechino, e la sua fama raggiunge le orecchie del Principe Kai, che si rivolge a lei per la manutenzione di un vecchio androide che contiene informazioni importantissime per il benessere del regno. Il Commonwealth Orientale, infatti, si trova in una posizione difficile: la letumosi, una malattia incurabile, sta decimando la popolazione e l’equilibrio economico, sociale e politico del regno ne sta risentendo; inoltre, una pericolosa minaccia preoccupa gli abitanti della Terra, e cioè la Regina Levana, sovrana della Luna, che vuole appropriarsi del potere dei governanti terrestri. Da qui parte l’avventura di Cinder, tra azione, colpi di scena, un pizzico di romanticismo e tanti drammatici episodi che porteranno la protagonista a vivere eventi inaspettati.
Ho amato questa storia dalla prima all’ultima pagina. Sono rimasta affascinata dall’ambientazione futuristica e fantascientifica creata dall’autrice e sbalordita di fronte alla sua capacità di adattare una favola classica come quella di Cenerentola ad un contesto talmente nuovo e diverso da quello originale mantenendo intatti gli elementi chiave della celebre storia popolare. Questo romanzo spicca per la sua originalità e la sua particolarità; è innovativo, ricco di dettagli che consentono una completa immersione in un mondo nuovo e lontano, un vero e proprio viaggio fiabesco nel futuro. Inizialmente sono rimasta un po’ disorientata dalla miriade di informazioni che l’autrice inserisce nei vari capitoli perché ci sono davvero tanti particolari all’avanguardia, come libranti, androidi, medi-droidi, ma dopo poche pagine mi sono abituata al linguaggio a volte tecnico e mi sono lasciata trasportare in questo mondo sconosciuto e che ha un fascino che non pensavo avrebbe esercitato su di me.
Lo stile dell’autrice cattura fin dalle prime righe ed è scorrevole e accattivante, mi ha permesso di sentirmi vicinissima a Cinder e di entrare nella sua vita e fare capolino nei suoi problemi. Scritto bene, fluido e conciso, questo libro è stato davvero una piacevole conferma. Fa parte del filone dei romanzi YA, ma è adatto a tutte le età perché gli eventi in cui si trova coinvolta Cinder non sono il riflesso di innocue problematiche adolescenziali, ma veri e propri problemi globali, importantissimi e vitali, come discordie politiche e la ricerca di una cura per una malattia che sta dimezzando la popolazione. Un libro indirizzato a un pubblico giovane, quindi, ma che parla di grandi problematiche e che spinge a riflettere sulla nostra società e sui meccanismi che mettono in moto gli eventi che accadono intorno a noi.
La storia riprende la favola di Cenerentola, è vero, e ci sono molti richiami alla tradizione, ma Marissa Meyer riesce a varcare i confini delle convenzioni letterarie e arricchisce questo mito senza tempo grazie alla sua vena creativa originale e fresca. Ciò che rende unico questo adattamento è sicuramente l’ambientazione fantascientifica che è curata fin nei minimi dettagli e lascia a bocca aperta. Mai avrei pensato di leggere di una Cenerentola cyborg! Eppure, “Cinder” riesce a donare nuova vita all’eroina sfortunata e approfondisce tanti aspetti della storia regalando al lettore un'opera che è un connubio di magia e realistica profondità.
Ho amato Cinder perché è una ragazza forte e risoluta, non si piega al volere del destino ma cerca di cambiarlo e di avere la vita che ha sempre sognato; soprattutto, non perde tempo a piangersi addosso, ma afferra le redini della sua esistenza e tenta di capovolgere i disegni del fato. Mi è piaciuta la figura di Iko, l’androide amica della protagonista, e ho odiato con tutta me stessa Adri e Pearl perché sono davvero insopportabili e ingiuste. Il personaggio che mi è piaciuto di più, però, è sicuramente Kai perché è un ragazzo che emana realismo da tutti i pori, un co-protagonista serio e, allo stesso tempo, dalla personalità marcata dalle ingenuità tipiche della gioventù, ma soprattutto un vero principe delle favole senza mai risultare banale o sdolcinato.
Il romanticismo c’è ma è di un tipo che mette d’accordo sia coloro che amano le storie d’amore che coloro che sono allergici al sentimentalismo perché è un romanticismo dal tocco lieve e maturo, davvero molto piacevole da leggere. Non appesantisce la narrazione e non si erge a unico punto focale dell’intreccio, anzi ha un’impronta delicata e cresce piano piano, e si amalgama alla perfezione al resto della storia.
La trama è ricca e movimentata, anche se devo dire che ho capito subito l’intento dell’autrice e dove avrebbe condotto la storia, in particolare la vera identità di Cinder, ma questo penso sia dovuto al fatto che è una rivisitazione di una celebre fiaba e che ci si aspetta - a prescindere - un certo tipo di storia. Nonostante questo, però, il romanzo mi ha anche stupito in più parti e ad un certo punto non ero più sicura di come sarebbe andato a finire. In effetti, il finale mi ha un po’ deluso perché mi aspettavo qualcosa di diverso, un riscatto esistenziale che non c’è stato, ma sicuramente troverò ciò che cerco nei prossimi volumi della serie.
“Cinder” è un ottimo romanzo, delicata metafora sulla vera bellezza, e uno splendido esordio letterario, e mentre leggevo non potevo far altro che stupirmi dell’originalità che impronta l’intera serie delle Cronache Lunari, un progetto ambizioso e affascinante sotto molti punti di vista. Marissa Meyer ha mescolato con equilibrio tantissimi elementi (io ho notato anche molti richiami a “Sailor Moon”, famoso manga di Naoko Takeuchi) e da una base letteraria conosciutissima ha creato una storia originale e nuova, una rivisitazione delle favole in una chiave davvero mai vista prima. Il libro mi è piaciuto tantissimo e lo consiglio appassionatamente, soprattutto a chi ha amato le favole e vuole riscoprirle attraverso una luce completamente diversa!
Monia Iori
aaaa son felice che ti sia piaciuto.concordo allora sei pronta per scarlet:)facci sapere anche su quello...
RispondiEliminaSì, sono prontissima per "Scarlet" *-*!!!!!!!!!!! Non vedo l'ora di sapere che succede!!! Chissà come si evolverà l'intreccio con le altre favole... :D
EliminaIl RETELLING è un sottogenere? Ahahah, mi perdo le novità! :DD
RispondiEliminaBellissima recensione, se non lo avessi letto mi avresti convinta a farlo!! :)
Ahahah!!!!!!!!!!!!!........no, in effetti, non lo è...l'ho appena inventato io :D
EliminaGrazie ♥ così mi avresti maledetto per averti convinto a leggerlo!!! :D
Concordo con la recensione, è piaciuto un sacco anche a me (e dire che ero partita prevenuta)... non vedo l'ora di leggere Scarlet *-*
RispondiEliminaGrazie Katerina ^-^ anche io ero un po' prevenuta nei confronti di questa serie, ma adesso mi sono ricreduta! "Scarlet" mi chiama!!!!!!!!! :D
Elimina*-* è uno dei millemilla titoli nella mia libreria e dopo la tua recensione la mia curiosità è salita alle stelle! Grazie :D
RispondiEliminaDi nulla ^-^ io non so più come fare per leggere tutti i libri che vorrei, ma spero di scoprire un metodo efficace molto presto...magari una bella magia!!! :D
EliminaConcordo con tutto! Sono felicissima quando qualcuno adora i miei stessi libri *U*
RispondiEliminaAnche io!!!!!!!! Saltello per tutta casa adesso!!!! :D Sono contenta che sia piaciuto anche a te!
Eliminabella recensione, è da un po che voglio leggere cinder, ma ancora non l'ho comprato, lo farò prossimamente, mi hai convinta :D
RispondiEliminaGrazie ^-^ te lo consiglio davvero se vuoi qualcosa di originale e, nello stesso tempo, classica! È un bel libro young adult :-)
EliminaDevo decisamente cominciare questa serie!
RispondiEliminaLa tua recensione è bellissima, mi hai convinta davvero a iniziare questo libro al più presto :3
Sì, carissima, leggila perché è una bella serie, molto originale come ambientazione e senza tutti i cliché narrativi degli YA!
EliminaGrazie *-* mi lusinghi così! ;-)
Avevo già deciso di leggere Marissa Meyer, e dopo la tua recensione ne sono ancora più convinta!!! Bravissima Ancella ^^
RispondiEliminaGrazie Jerry! Leggilo, mi raccomando, perché è una bella rivisitazione fantascientifica delle favole ^-^
EliminaBella recensione! :D
RispondiEliminaCinder lo devo leggere al più presto, ne parlano tutti magnificamente! *-*
Ti ringrazio, Jaqueline ^-^ quando lo avrai letto voglio sapere che ne pensi!
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