─♦─HOME─♦──♦─CHI SONO─♦──♦─ABOUT─♦──♦─CONTATTI─♦──♦─RECENSIONI─♦──♦─RUBRICHE─♦──♦─AFFILIAZIONI─♦─
♦────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────♦

My Romantic Hero #16

Buonasera, cari lettori!
Tanto tanto tempo fa ho pubblicato il post con l'eroe romantico di marzo, nel frattempo sono trascorsi secoli e ne è passata di acqua sotto i ponti, ma oggi sono qui per riprendere in mano una delle mie rubriche preferite. Passo a presentarvi, quindi, il Romantic Hero di aprile, che ha l'arduo compito di riaprire le danze :D

Se c'è una cosa che mi capita sempre quando leggo un libro, o guardo un film o una serie tv o qualsiasi altra cosa, è di prendermi delle cotte pazzesche per i maschi presenti nella storia!!! Può essere il protagonista o semplicemente un personaggio secondario, non importa...c'è sempre qualcuno che mi fa perdere la testa!!! In questa rubrica ideata da me, che ho chiamato "My Romantic Hero" e che pubblicherò mensilmente, voglio parlare proprio di questi uomini fittizi che mi fanno innamorare perdutamente e che mi hanno fatta sognare, mi fanno sognare e continueranno a farmi sognare anche in futuro!!! Quanti eroi romantici hanno fatto breccia nel nostro cuore, togliendoci il sonno e spodestando mariti e fidanzati??? Tanti!!! E non importa se sono personaggi di pura fantasia: loro avranno sempre il nostro amore incondizionato ♥

Questo mese l'Eroe Romantico che ha rubato il mio cuore è...

Waiting for the Oscars #6: Recensione "The Big Short" di Adam McKay

Buon pomeriggio, ragazzi!
Come vi avevo anticipato, oggi vi parlo di uno dei film nominati agli Oscar come Miglior film: The Big Short, qui da noi La grande scommessa. Se non l'avete ancora visto ve lo consiglio. Fidatevi, non ve ne pentirete, anzi ne sarete entusiasti.

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.


The Big Short
La grande scommessa

Sono sincera, non tifo per questo film agli Oscar perché sono innamorata persa di un'altra pellicola, ma The Big Short è sicuramente uno dei migliori visti negli ultimi mesi. Asciutto, concreto e brillante: questi sono i tre aggettivi che mi vengono subito in mente quando ci penso. Ah, anche attuale. Un bel cocktail, no?
Candidato a 5 premi Oscar: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore non protagonista a Christian Bale, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior montaggio.

Titolo: La grande scommessa
Titolo originale: The Big Short
Regia: Adam McKay
Paese: USA
Anno: 2015
Durata: 130 min
Genere: Drammatico

Trama
La vera storia di alcuni investitori geniali che, riconoscendo quanto folle fosse diventata la bolla immobiliare, seppero prevedere il collasso del mercato prima del crollo finanziario del 2008.

Waiting for the Oscars #5

Buonasera, lettori cari!
Come qualcuno sa, sono una cinefila incallita e vado sempre a caccia dei migliori film in circolazione, quindi in tempo di Oscar le mie visioni aumentano di gran lunga visto che tra le pellicole in gara c'è spesso e volentieri il meglio dell'anno passato. Ecco perché questa settimana vedrete spesso questa rubrichina, che sarebbe dovuta arrivare già da qualche giorno, ma insomma... meglio tardi che mai ;-)

Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.


Le Nominations


Come fatto precedentemente, parto dalle nominations. Prima di tutto bisogna avere un quadro completo dei film e delle personalità in gara, quindi nell'appuntamento di oggi mi dedicherò a questo aspetto.
Qualche informazione generica: l'88ª edizione degli Academy Awards si svolgerà presso il Dolby Theatre di Los Angeles la sera del 28 febbraio 2016 e sarà presentata dal divertentissimo Chris Rock, che io ho sempre apprezzato.
In lizza per la vittoria, quest'anno, c'è una miriade di film alquanto interessanti e impegnati, tra cui troviamo il meraviglioso Spotlight (davvero lodevole, me ne sono innamorata dal primo fotogramma), che tratta l'indagine da parte di un gruppo di giornalisti sui casi di pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica; il quasi docu-film The Big Short, incentrato sulla spiegazione delle cause della crisi economica del 2007, che ci riguarda ancora tutti da vicino, che presenta un cast brillante; poi naturalmente il magnetico The Revenant, che ha conquistato ben dodici nominations e che sfoggia un Leonardo DiCaprio completamente immedesimato nel ruolo e una fotografia e delle locations da urlo; il più intimo e sognante Brooklyn, dalla scenografia antica, che segue la crescita personale e lavorativa di una giovane donna; lo straziante e allo stesso tempo claustrofobico Room, una storia che mette certo a dura prova gli spettatori più sensibili; Il ponte delle spie, film che analizza alcuni aspetti della guerra fredda con piglio deciso e drammatico; lo space movie The Martian, altro gioiellino a metà tra fantascienza e dramma che ci conduce nella lotta per la sopravvivenza di un uomo su Marte; infine, l'adrenalinico e rocambolesco Mad Max: Fury Road, che di certo vi lascerà a bocca e occhi spalancati per lo stupore delle scene action.
Tra gli attori e le attrici ci sono parecchie vecchie conoscenze dell'Academy, tra cui spiccano Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Michael Fassbender, Eddie Redmayne, Christian Bale, Kate Winslet, Cate Blanchett e Jennifer Lawrence, tutti habitué ormai della notte dorata dell'anno. Ma svettano anche nuovi nomi che fanno ben presagire, tra cui la bravissima e convincente Brie Larson, la bellissima e perfettamente calata nella parte Rachel McAdams e un lodevole Mark Ruffalo, che mi è piaciuto particolarmente in Spotlight (ma, d'altronde, di quel film ho amato tutto). E poi un grande ritorno, quello di Sylvester Stallone, super favorito come attore non protagonista, che di certo ha reso felici tutti i fans di Rocky con questa ultima interpretazione di un mito che ha fatto la storia del cinema.
Mi dispiace moltissimo per l'esclusione di Steve Carrell, che ho apprezzato immensamente in The Big Short, ma anche per quella di Will Smith per il film Zona d'ombra. Io avrei dato una nomination anche a Michael Keaton e Liev Schreiber perché sono stati fantastici in Spotlight, ma pazienza... 
Durante la serata verranno assegnati anche i consueti premi speciali, quali l'Oscar Onorario (il fu Oscar alla carriera, praticamente) a Spike Lee e Gena Rowlands, e l'Oscar umanitario Jean Hersholt a Debbie Reynolds

Ma ecco le nominations per ogni categoria: