Buonasera, lettori cari!
Come qualcuno sa, sono una cinefila incallita e vado sempre a caccia dei migliori film in circolazione, quindi in tempo di Oscar le mie visioni aumentano di gran lunga visto che tra le pellicole in gara c'è spesso e volentieri il meglio dell'anno passato. Ecco perché questa settimana vedrete spesso questa rubrichina, che sarebbe dovuta arrivare già da qualche giorno, ma insomma... meglio tardi che mai ;-)
Inutile ripetere quanto io ami il cinema e che da adolescente avrei voluto fare la regista (forse sono ancora in tempo, chissà!) e che i film sono il mio grande amore, perché tanto lo sapete tutti. E se c'è un evento legato al mondo del cinema che adoro alla follia, è la notte in cui vengono celebrati gli Academy Awards. So che è una serata dispendiosa in modo allucinante, dove si assiste a uno spreco enorme e questo non va bene, lo so, ma non ci posso far niente: io non posso fare a meno di amarla. Quando ero adolescente, nonostante andassi a scuola, rimanevo sveglia tutta la notte guardando questo fantastico evento. Sì, va contro la mia indole perché non sono una persona mondana, ma è l'unica serata dedicata al mondo dello spettacolo che mi affascina veramente. Per me è sempre stata una grande emozione guardare gli Academy Awards perché, per una volta all'anno, le maggiori personalità del mondo del cinema si riuniscono e sono tutte lì, e mi sembra una stupenda dimensione parallela piena zeppa di tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere magico il mio mondo con le loro idee e le loro creazioni. E non riesco a fare a meno di guardarla con occhi luccicanti *-*! Ho deciso, quindi, di condividere il mio conto alla rovescia in questa rubrica annuale, che si terrà solamente in occasione di questa celebrazione, e che ho chiamato Waiting for the Oscars. Cosa ci sarà al suo interno? Beh...in realtà ancora non ho le idee molto chiare, ma è ovvio che vi parlerò di tutte le opere in gara e delle persone che hanno lavorato alla loro realizzazione.
Le Nominations
Come fatto precedentemente, parto dalle nominations. Prima di tutto bisogna avere un quadro completo dei film e delle personalità in gara, quindi nell'appuntamento di oggi mi dedicherò a questo aspetto.
Qualche informazione generica: l'88ª edizione degli Academy Awards si svolgerà presso il Dolby Theatre di Los Angeles la sera del 28 febbraio 2016 e sarà presentata dal divertentissimo Chris Rock, che io ho sempre apprezzato.
In lizza per la vittoria, quest'anno, c'è una miriade di film alquanto interessanti e impegnati, tra cui troviamo il meraviglioso
Spotlight (davvero lodevole, me ne sono innamorata dal primo fotogramma), che tratta l'indagine da parte di un gruppo di giornalisti sui casi di pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica; il quasi docu-film
The Big Short, incentrato sulla spiegazione delle cause della crisi economica del 2007, che ci riguarda ancora tutti da vicino, che presenta un cast brillante; poi naturalmente il magnetico
The Revenant, che ha conquistato ben dodici nominations e che sfoggia un Leonardo DiCaprio completamente immedesimato nel ruolo e una fotografia e delle locations da urlo; il più intimo e sognante
Brooklyn, dalla scenografia antica, che segue la crescita personale e lavorativa di una giovane donna; lo straziante e allo stesso tempo claustrofobico
Room, una storia che mette certo a dura prova gli spettatori più sensibili;
Il ponte delle spie, film che analizza alcuni aspetti della guerra fredda con piglio deciso e drammatico; lo space movie
The Martian, altro gioiellino a metà tra fantascienza e dramma che ci conduce nella lotta per la sopravvivenza di un uomo su Marte; infine, l'adrenalinico e rocambolesco
Mad Max: Fury Road, che di certo vi lascerà a bocca e occhi spalancati per lo stupore delle scene action.
Tra gli attori e le attrici ci sono parecchie vecchie conoscenze dell'Academy, tra cui spiccano Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Michael Fassbender, Eddie Redmayne, Christian Bale, Kate Winslet, Cate Blanchett e Jennifer Lawrence, tutti habitué ormai della notte dorata dell'anno. Ma svettano anche nuovi nomi che fanno ben presagire, tra cui la bravissima e convincente Brie Larson, la bellissima e perfettamente calata nella parte Rachel McAdams e un lodevole Mark Ruffalo, che mi è piaciuto particolarmente in Spotlight (ma, d'altronde, di quel film ho amato tutto). E poi un grande ritorno, quello di Sylvester Stallone, super favorito come attore non protagonista, che di certo ha reso felici tutti i fans di Rocky con questa ultima interpretazione di un mito che ha fatto la storia del cinema.
Mi dispiace moltissimo per l'esclusione di Steve Carrell, che ho apprezzato immensamente in The Big Short, ma anche per quella di Will Smith per il film Zona d'ombra. Io avrei dato una nomination anche a Michael Keaton e Liev Schreiber perché sono stati fantastici in Spotlight, ma pazienza...
Durante la serata verranno assegnati anche i consueti premi speciali, quali l'Oscar Onorario (il fu Oscar alla carriera, praticamente) a Spike Lee e Gena Rowlands, e l'Oscar umanitario Jean Hersholt a Debbie Reynolds.
Ma ecco le nominations per ogni categoria: